"FAVOLA DI NOTRE DAME"
SPETTACOLO DI TEATROTERAPIA anno 2015/2018
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LIBERAMENTE ISPIRATO
AL ROMANZO "NOTRE DAME DE PARIS" |
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Noi SognAttori siamo felici che tu sia entrato in questo viaggio teatrale,
anche solo condividendo per pochi minuti il nostro Sogno!
La costruzione dello spettacolo "Favola di Notre Dame" è stata condivisa in un percorso biennale da tutto
il gruppo: ognuno porta la sua arte, sia essa attraverso la parola, lo sguardo,
la danza, o un gesto essenziale...ognuno manifesta l'arte a suo modo.
A coloro che, come spettatori, compiono un pezzo
di strada con noi auguriamo che possano vedere l'arte preziosa che c'è in ognuno di questi
Attori del Cuore, lasciandosi emozionare.
Nello spettacolo "Favola di Notre Dame" la compagnia teatrale "I SognAttori" è composta da 14 persone con disabilità e 14 volontari, di cui dieci adulti, tre bambini di 8-9 anni e una ragazza di14 anni, per favorire l'integrazione già a partire dai minori. Durante lo spettacolo i volontari supportano spesso l'attacco delle battute o l'inizio delle danze, ma in modo naturale, recitando, suonando e danzando a loro volta.
SognAttori sono tutti coloro che si mettono in gioco nel palco. senza distinzione.
Questo spettacolo vorrebbe portare vari preziosi messaggi: il rispetto dell'essere umano in tutte le sue dimensioni -psicologica, fisica, emozionale-; l'accettazione della diversità altrui come arricchimento e punto di incontro; lo scoprire che "la pace avviene quando il potere dell'Amore supera l'amore per il potere"; la consapevolezza delle proprie e altrui emozioni, causa del comportamento umano.
Abbiamo trasformato il celebre romanzo in una "favola" nel senso di lasciare speranza per un futuro in cui culture, religioni e persone diverse possano convivere nella Pace e nel Rispetto reciproco. Talvolta siamo impegnati in una corsa frenetica e nell'apprendimento, tanto da non riuscire a soffermarsi e riflettere sui pilastri che dovrebbero fondare ogni società umana.
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Lo spettacolo offre L'opportunità di riflettere sulle Emozioni che ci pervadono quotidianamente e delle quali spesso non siamo o non vogliamo essere consapevoli, preferendo giudicare il comportamento - l'aspetto fisico o il carattere degli altri, che riflettono in realtà i nostri lati d'ombra.
Ciò consente sia ai partecipanti che agli spettatori di prendere coscienza delle principali emozioni quotidiane e vederle interpretate, rielaborate e "trasformate" nei vari personaggi in scena. La Teatroterapia può essere considerata come una modalità privilegiata di contenimento, espressione e trasformazione di quelle emozioni che possono diventare ingestibili e causare vari comportamenti non accettabili.
Crediamo molto nel valore che questo tipo di spettacolo può portare alle persone di ogni età: l'arricchimento è tanto degli attori quanto degli spettatori.
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Il nostro scopo è promuovere "la cultura del rispetto, del non-confronto e del non-giudizio". Non ci fermiamo al giudizio di chi danza meglio, chi parla meglio, chi si muove meglio, ma focalizziamo l'arte unica che vi è in ognuno.
Ancora di più rispetto allo spettacolo precedente, ogni partecipante ha avuto un momento da protagonista nel palco, portando il proprio personale talento.
Utilizzando danza, canto, monologhi o dialoghi recitati, musica, gestualità, suono di strumenti musicali come parte integrante
della teatroterapia, si consente a ciascun partecipante di conoscere il proprio corpo e la propria voce senza giudicare se stesso o gli altri, cogliendo le mille sfumature della creatività, scoprendo il valore della diversità e le potenzialità insite in ciascuno.
Lo spettacolo non è lo scopo del percorso in teatroterapia, ma è una delle mete che consente al gruppo di sperimentarsi, mettere in gioco le tecniche espressive vissute nel percorso biennale, avere un confronto con lo spettatore e quindi superare la paura del giudizio altrui.
"Favola di Notre Dame" ha avuto più di 15 repliche nel 2016-2018 in molti teatri della provincia di Padova, Treviso e Venezia, ottenendo sempre il Patrocinio dei vari Comuni.
Lo spettacolo, sempre presenziato da rappresentanri delle rispettive amministrazioni comunali e sostenuto da varie Associazioni ha avuto enorme successo tra il pubblico presente e ha spesso ottenuto i posti esauriti a teatro.
Grazie al sostegno dell'Amministrazione comunale di Mirano (VE) abbiamo fatto un ulteriore passo nel nostro Sogno rientrando nella RASSEGNA TEATRALE PER SCUOLE
"LA SCUOLA VA A TEATRO" dell'anno scolastico 2016-2017, nella quale più di 800 alunni e insegnanti di scuole primarie e secondarie di Mirano e frazioni hanno potuto assistere al nostro spettacolo.
Inoltre abbiamo potuto fare dei laboratori condivisi di teatroterapia assieme ad alcune classi delle scuole medie locali: esperienze altamente uniche, formative e istruttive.
Ciò che stiamo cercando di portare avanti è una "nuova visione del concetto di disabilità", ossia considerasre la persona come tale, nelle sue potenzialità artistiche e originale comunicazione verbale o non verbale. Lo scopo è portare questa nuova visione già nei bambini e ragazzi, che sono stati completamente coinvolti dallo spettacolo e dai laboratori.
LA STORIA IN BREVE...
Tutto inizia a Parigi nel 1462... i Poeti gitani raccontano la storia d'amore tra il nobile parigino Frollo e la gitana Margherita,
La storia d'amore viene interrotta e Frollo giura vendetta sui gitani, che vengono espulsi dalla città lasciando un bimbo in fasce: Quasimodo, che viene rinchiuso nella Torre della Cattedrale di Notre Dame.
Dopo 20 anni Quasimodo è cresciuto e vive nella Torre assieme alle sue 4 amiche statue parlanti...
I gitani tornano a Parigi: alla festa dei folli la gitana Esmeralda conosce Il bel capitano Febo, già promesso sposo della parigina Fiordaliso.
Presto tutto viene sconvolto: l'amore sboccia e unisce gitani e parigini.
E anche Quasimodo incontra l'Amore.
Ma Frollo, assieme al suo fedele consigliere e alle guardie è ancora intenzionato ad imprigionare i gitani...
Come nelle favole, qualcosa di magico accade...”Miracoli vedrai se davvero crederai...Solo il vero amore ogni cosa guarisce, tutto il resto è apparenza e poi svanisce...”
GLI INTERPRETI
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ARCANGELA BALDAN |
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ARIANNA ARGENTINI |
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ASTRID VETTESE |
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SABRINA MARON |
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FLAVIA COLETTO |
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DAVIDE FAVORIDO |
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FRANCESCA RIODA |
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MARILENA VIANELLI |
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COSETTA COMELLINI |
CARLA VALLOTTO |
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AGATA STECCA |
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JACOPO BEDA |
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MARTA FURLANETTO |
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GIORGIA FAVORIDO |
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GIULIANO ROSSATO |
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MONICA FAVARETTO |
NADIA LAIKAUF |
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STEFANIA BORGATO |
MARIA CRISTINA DE MICHIEL |
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ESTER RAMPAZZO |
LUCIO MAZZETTO |
ALBERTO PREVIATTI |
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GIORGIO DAL CORSO |
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PIERANGELO DAL MASO |
Capitano Febo e Fiordaliso
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STEFANO NOVELLO |
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DAMIANA PREO |
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NICOLO' SARTORELLO |
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GABRIELE SANNA |
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PATRIK SARTORELLO |
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MARCO CASARIN |
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GIORGIA FAVORIDO |
RINGRAZIAMENTI
I SognAttori ringraziano di cuore tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione
di questo spettacolo con SCENOGRAFIA E VESTITI DI SCENA, TRUCCHI, FOTOGRAFIE E VIDEO,
fornitura di IMPIANTI AUDIO E LUCI.
Ringraziamo il comune di Mirano che ci ha sostenuto nell'utilizzo della stanza per
le prove. Tutti i Comuni che ci hanno concesso gratuitamente l'utilizzo dei teatri e le Associazioni quali CARITAS-UNITALSI, AVIS-AIDO, CIELO BLU, SORRISO RIVIERA che ci hanno supportato nell'organizzazione degli eventi.
Un grazie di cuore ai genitori e ai fratelli dei ragazzi che hanno permesso questo
spettacolo sostendoci sempre con fiducia e con il loro impegno.
GUARDA IL VIDEO MUSICALE DELLO SPETTACOLO!
Il video è stato creato con professionalità e passione da RENZO RIODA.
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